GAL ISC Madonie - Forum

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Idee, proposte, suggerimenti / Pubblicazione Verbale incontro tematico Lascari su CLLD
« Ultimo post da rdp il 13 Giugno 2016, 12:03:15 am »
In allegato il verbale dell'incontro tematico svoltosi a Lascari il 7/6/2016 sul tema: CLLD – Community Led Local Development.
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Idee, proposte, suggerimenti / Pubblicazione Verbale incontro tematico Collesano
« Ultimo post da rdp il 13 Giugno 2016, 12:01:43 am »
In allegato il verbale dell'incontro tematico svoltosi a Collesano il 31/05/2016 sul tema: Aiuti all'avviamento di imprese per le attività extra-agricole nelle zone rurali – il pacchetto start up per i giovani e le donne
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In allegato il verbale dell'incontro tematico svoltosi a San Mauro Castelverde il 30/05/2016 sul tema: Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, forestali, artigianali e manifatturieri)
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Idee, proposte, suggerimenti / Pubblicazione Verbale incontro tematico Sciara
« Ultimo post da rdp il 12 Giugno 2016, 11:54:08 pm »
In allegato la pubblicazione del verbale relativo all'incontro tematico svoltosi a Sciara il 28/05/2016 sul tema: Le misure a sostegno della creazione o sviluppo di imprese extra agricole nel settore del turismo sostenibile
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     Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020    


1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Di Garbo
Nome: Francesco
in qualità di: Vicepresidente
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: Ass. Naturalistica delle Madonie "F.sco Minà Palumbo"
Settore di attività: Educazione ambientale, turismo, escursionismo, studio delle scienze naturali
Indirizzo: Via Dante Alighieri 191
Città: Castelbuono
Tel: 0921676466
Cell: 3296129694
E-mail: assnaturalisticamadonie@gmail.com
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome: Francesco Di Garbo
Telefono: 3296129694

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 5
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 4
3.Turismo sostenibile: 5
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 5
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 5
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 4
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 5
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 4
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 4
10.Reti e comunità intelligenti: 5

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Descrivere sinteticamente le principali criticità e problematiche esistenti: Viabilità montana non adeguata al raggiungimento di siti e località di importanza naturalistica.
Collegamenti pubblici con aree montane assenti.
Sentieristica e segnaletica poco chiare a chi non conosce il territorio.
Gestione di strutture site in area parco come punti di educazione ambientale e/o assistenza turistica e/o come punti di studio della biodiversità madonita.
Scarso coinvolgimento da parte delle attività del parco di tecnici ed esperti ambientali.
 

Indicare eventuali tipi di intervento che si rendono necessari e/o idee progetto (riportare in ordine di priorità ed allegare eventuali documenti tecnici relazioni, elaborati, …): Migliorare la viabilità stradale intervenendo anche con procedure di sfoltimento della vegetazione che rende inaccessibili le uniche strade carrabili che consentono il raggiungimento dei siti naturalistici.
Sviluppo di itinerari naturalistici-culturali che coinvolgano più comuni delle Madonie, pensando alla possibile creazione di punti di assistenza turistica.
Progettare interventi di ricerca che coinvolgano in modo diverso il ricercatore, l'ente pubblico, le università e le scuole secondarie.


4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione:
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche: No
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale:
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne:
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali:
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità: No
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta: No
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole: No
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati: No
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese: No
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri:
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale:
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale:
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee:
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui:
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili: No
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali: No
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale: No
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC:
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.
Firmato Francesco Di Garbo
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Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020       

1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Costantino
Nome: Santina
in qualità di: Presidente
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: Comitato provinciale di Palermo dell'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia
Settore di attività: turismo
Indirizzo: Via XI Febbraio 2
Città: Capaci (Pa)
Cell: +393397913111
E-mail: unplipalermo@gmail.com
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome:
Telefono:

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 0
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 0
3.Turismo sostenibile: 5
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 5
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 5
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 2
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 4
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 2
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 4
10.Reti e comunità intelligenti: 4

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Parallelamente al consolidamento della rete turistica al fine di rendere sempre più sostenibile il turismo, come illustrato nel fabbisogno presentato dallo scrivente, comitato provinciale U.N.P.L.I. Palermo; occorre consolidare gli strumenti di promozione turistica al fine di fortificare la rete creata e renderla strutturale alla vita del territorio.
Pertanto il comitato reputa che sia necessaria:
- la realizzazione di una rete di segnaletica turistica dotata di QCore che colleghi i territori;
- la realizzazione di una piattaforma multimediale di promozione e informazione sui punti di interesse;
- la produzione di materiale informativo;
- il potenziamento dell'arredo del centri di informazione turistica.

4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione: Sì
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche: No
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale: No
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne: Sì
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali:No
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità: Sì
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta: No
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole: Sì
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati: Sì
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese: No
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri:Si
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale: Sì
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale: Sì
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee: No
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui: No
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili: No
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali: No
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale: Sì
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC: Si
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.

Firmato Santina Costantino
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     Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020    


1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Cusimano
Nome: Nicolò
in qualità di: Presidente
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: Pro Loco
Settore di attività: Turismo, cultura
Indirizzo: P.zza Margherita, snc
Città: castelbuono
Tel: 3896893810
Cell: 3896893810
E-mail: prolococastelbuono@libero.it
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome: Nicolo Cusimano
Telefono: 3896893810

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 4
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 4
3.Turismo sostenibile: 5
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 5
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 5
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 4
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 5
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 5
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 4
10.Reti e comunità intelligenti: 4

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Descrivere sinteticamente le principali criticità e problematiche esistenti: Turismo: assenza di un servizio qualificato di assistenza turistica per singoli e gruppi con particolare riferimento ai diversamente abili
Indicare eventuali tipi di intervento che si rendono necessari e/o idee progetto (riportare in ordine di priorità ed allegare eventuali documenti tecnici relazioni, elaborati, …): progettazione Servizio di assistenza turistica con particolare riferimento ai diversamente abili (v. relazione allegata).
Progetto definitivo già definito con computo metrico  e quadro economico che può essere messo a disposizione a semplice richiesta


4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione:
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche: No
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale: No
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne:
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali: No
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità: No
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta: No
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole: No
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati: No
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese: No
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri: No
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale: No
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale: No
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee: No
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui: No
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili:
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali: No
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale:
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC:
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.
Firmato Nicolò Cusimano
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     Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020       



1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Costantino
Nome: Santina
in qualità di: Presidente
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: Comitato provinciale di Palermo dell'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia
Settore di attività: turismo
Indirizzo: Via XI Febbraio 2
Città: Capaci (Pa)
Cell: +393397913111
E-mail: unplipalermo@gmail.com
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome:
Telefono:

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 0
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 0
3.Turismo sostenibile: 5
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 5
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 5
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 2
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 4
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 2
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 4
10.Reti e comunità intelligenti: 4

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Oggi Assistiamo alla crescita di  nuovi  turismi  più  desiderosi  di contatto  con  la  società  locale  e  anche di  segmenti  di  mercato con elevata capacità di spesa; questo impone una riflessione che tocca il modo in cui  interagiscono  le  filiere  territoriali . 
Priorità  va  data  al  predisporre l’offerta  –  varia  ed  espressione  delle  molteplici  anime  produttive  del  territorio - in modo più integrato e perché possa arrivare ad un numero crescente  di  persone  interessate  ai  valori  della  comunità. 
La  necessità  è quella  di  predisporre  “prodotti/servizi  network”,  club  di  prodotto  e pacchetti  che  permettano  di  connettere  gli  operatori  e  le  proposte  elaborate  dai  singoli  sistemi  di  animazione  locale  (costituiti  da  attori  istituzionali  e  da  attori  appartenenti  a  filiere  diverse).  Prioritario  è  accrescere  e  stimolare  la  capacità  dei  territori  di  proporsi  a  livello  di  area.  Non  è  più  pensabile  l’affrontare  una situazione  di  crisi  all’insegna  dell’individualismo.  Impostare  un’azione  di  accompagnamento  tramite  l’interazione multi-settore e la creazione di progetti integrati, si ritiene, potrebbe spingere la domanda fuori dai centri di polarizzazione dove di
solito  è  diretta,  accrescendo  la  capacità  di  attivazione  economica  del
sistema, in termini sia di opportunità di occupazione sia di generazione
di  reddito.  Il  bisogno  è  anche  quello  di  maggiore  promozione  dei territori e di garantire e creare servizi capillari e integrati (es. smart card) che  permettano  al  turista  non  solo  la  mobilità  ma  anche  la  “scoperta guidata e coordinata” di territori interni dall’elevato potenziale turistico
ancora inespresso, come anche dei loro prodotti.

4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione: Sì
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche: No
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale: No
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne: Sì
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali:No
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità: Sì
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta: No
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole: Sì
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati: Sì
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese: No
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri:Si
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale: Sì
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale: Sì
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee: No
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui: No
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili: No
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali: No
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale: Sì
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC: Si
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.
Firmato Santina Costantino
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In allegato il Verbale dell'incontro svoltosi a Castellana Sicula sul tema: Servizi di Base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali
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Idee, proposte, suggerimenti / Verbale incontro tematico di Geraci Siculo (21/05/2016)
« Ultimo post da rdp il 29 Maggio 2016, 08:14:03 pm »
In allegato il Verbale dell'Incontro tematico sul tema dell'inclusione sociale
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