GAL ISC Madonie - Forum

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     Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020    


1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Calabrese
Nome: Ivana
in qualità di: Presidente
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: Associazione AURORA ONLUS
Settore di attività: disabilità
Indirizzo: Via Houel 17
Città: Palermo
Tel: 0915081921
Cell: +393278278499
E-mail: auroraonlus@tiscali.it
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome:
Telefono:

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 4
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 3
3.Turismo sostenibile: 4
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 5
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 3
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 4
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 4
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 5
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 5
10.Reti e comunità intelligenti: 4

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Descrivere sinteticamente le principali criticità e problematiche esistenti: Le maggiori difficoltà che si riscontrano nel territorio sono quelle legate principalmente alla continuità di assistenza e alla difficoltà di vera inclusione sociale.
Poca e scarsa conoscenza degli argomenti che ruotano attorno al mondo della disabilità, con interventi a spot.
Bisognerebbe coinvolgere e sensibilizzare maggiormente la società civile attraverso seminari informativi, campagne di informazione e sensibilizzazione ma soprattutto con la creazione di una “rete” di attori pubblici e privati che interloquiscano tra di loro per la produzione di progetti utili al territorio.
Particolare attenzione dovrebbe essere indirizzata, in considerazione delle caratteristiche peculiari del territorio, all'agricoltura sociale e alla diffusione di fattorie didattiche/sociali.

Indicare eventuali tipi di intervento che si rendono necessari e/o idee progetto (riportare in ordine di priorità ed allegare eventuali documenti tecnici relazioni, elaborati, …):
- Monitoraggio famiglie portatrici di interesse
- Creazione di una rete/network di enti e associazioni del territorio che si occupano dell'argomento;
- Seminari informativi;
- Campagne di sensibilizzazione;
- Protocolli di intesa tra aziende agricole e associazioni di genitori e/o operatori terapisti;
- Incentivazione di progetti di Agricoltura Sociale;
- Creazione di un Marchio Sociale.


4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione:
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche:
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale: No
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne:
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali:
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità: No
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta: No
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole: No
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati: No
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese: No
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri: No
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale: No
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale: No
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee: No
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui: No
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili: No
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali: No
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale:
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC: No
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.
Firmato Ivana Calabrese
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Idee, proposte, suggerimenti / Verbale forum partenariale di Nicosia: 20/05/2016
« Ultimo post da rdp il 26 Maggio 2016, 10:13:21 pm »
In allegato il Verbale del Forum partenariale svoltosi a Nicosia
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In allegato il Verbale del forum partenariale svoltosi a Termini Imerese
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     Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020    


1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Fascetta
Nome: Dario
in qualità di: Progettista
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: Libero professionista
Settore di attività: Agro-forestale e sviluppo rurale
Indirizzo: Fratelli Testa 53
Città: Nicosia
Tel: 0935631126
Cell: 3479137024
E-mail: ecostudiof@virgilio.it
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome:
Telefono:

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 5
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 2
3.Turismo sostenibile: 4
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 2
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 2
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 1
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 5
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 2
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 1
10.Reti e comunità intelligenti: 1

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Descrivere sinteticamente le principali criticità e problematiche esistenti: Scarsa consapevolezza da parte dei cittadini delle potenzialità economiche del patrimonio ambientale e naturale. Mancanza di compartecipazione tra produttori privati e pubblico/privato.

Indicare eventuali tipi di intervento che si rendono necessari e/o idee progetto (riportare in ordine di priorità ed allegare eventuali documenti tecnici relazioni, elaborati, …): E' fondamentale valorizzare i beni ambientali e naturali con interventi mirati alla loro riscoperta e tutela. Incentivando un turismo sostenibile che vada anche alla scoperta non solo del paesaggio ma della cultura e delle tradizioni peculiari delle zone rurali. Introducendo anche un rafforzamento delle piccole infrastrutture ricettive.

4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione:
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche: No
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale:
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne:
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali: No
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità:
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta:
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole:
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati:
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese: No
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri:
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale: No
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale: No
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee: No
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui: No
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili: No
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali: No
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale: No
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC:
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.
Firmato Dario Fascetta
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Buongiorno,
vorrei stimolare un dibattito sulla opportunità che si lavori ad una revisione delle funzioni e dei ruoli che i diversi organismi territoriali di supporto al settore Agroforestale (SOAT innanzi tutto) assicurano oggi agli operatori della nostra regione.
In particolare credo possa essere interessante ragionare sul come andrebbero ripensate le loro funzioni per far si che essi si trasformino da soggetti spesso "passivi" (erogatori di assistenza a richiesta), ad organi "proattivi" in grado di accelerare e accompagnare i processi di trasformazione in atto (ricontadinizzazione, agricoltura come scelta di vita, approccio olistico, agroecologia, servizio ecosistemici, servizi sociali, ecc.).
Nel ragionamento sarà inevitabile domandarsi se questo "accompagnamento" potrà essere davvero effettuato da questi organismi "istituzionali" o se gli stessi andranno affiancati (o sostituiti, relativamente a questo processo di "innovazione") da nuovi "soggetti locali" (pubblico/privato) in grado di operare, statutariamente e per i mezzi a disposizione, in modo più incisivo su tutti gli aspetti dell'Accesso alla Terra, e dell'accompagnamento permanente all'assunzione, da parte dei "contadini del terzo millennio", di questo nuovo-vecchio ruolo di attore "socialmente integrato" (CSA, Piano del Cibo, ecc.).
Grazie

Luca Boccalatte
luca@ilgrembo.it
320.7865064
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Idee, proposte, suggerimenti / SCHEDA Proposte EUROMED
« Ultimo post da EUROMED il 18 Maggio 2016, 11:32:10 am »
Con la presente si inoltra scheda proposte per PAL 2014 2020 di Euromed Carrefour Sicilia
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     Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020    


1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Centanni
Nome: Domenico
in qualità di: Delegato Associazione Noi Giovani
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: Associazione Noi Giovani
Settore di attività: Socio-culturale e agroambientale
Indirizzo: nazario sauro
Città: Montemaggiore Belsito
Tel: 3899361341
Cell: 3899361341
E-mail: centanni.domenico@virgilio.it
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome:
Telefono:

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 5
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 3
3.Turismo sostenibile: 3
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 4
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 5
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 4
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 3
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 3
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 4
10.Reti e comunità intelligenti: 4

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Descrivere sinteticamente le principali criticità e problematiche esistenti: A mio modesto parere:
Il territorio delle madonie è caratterizzato di una scarsa dotazione di servizi essenziali (vie di comunicazione ben agganciate con i grossi centri mercatali, piattaforme logistiche di raccolta e stoccaggio dei prodotti) che facilitano l'aggregazione e lo spostamento dei prodotti/servizi nel territorio.
La scarsa formazione dei tecnici e del tessuto imprenditoriale (agricoltori, allevatori e ristoratori) porta ad un scarsa innovazione e inefficiente utilizzazione dei finanziamenti messi a disposizione dall'UE, sprecando energie e risorse finanziare mettendo in atto progetti sconnessi con la vera richiesta ed evoluzione dei mercati.
La polverizzazione delle aziende e di conseguenza dell'offerta non permette la nascita di prodotti tipici locali, di cui si può certificare la provenzale, la qualità sostenibile delle tecniche agronomiche, di allevamento e di processo; non permettendo ulteriormente di approdare in quei mercati di nicchia dove vengono richiesti e si consumano prodotti di alta qualità del territorio siciliano.

Indicare eventuali tipi di intervento che si rendono necessari e/o idee progetto (riportare in ordine di priorità ed allegare eventuali documenti tecnici relazioni, elaborati, …): Bisogna intervenire realizzando infrastrutture logistiche e mettere in sicurezza le vie di comunicazione che collegano l'entroterra con i grossi centri urbani sede del mercato.
E' necessario formare sotto l'aspetto tecnico e culturale tutti i protagonisti chiamati alla progettazione e alla messa in cantiere di qualsiasi idea imprenditoriale che afferisce ai settori del sistema agro-turistico-alimentare.
Bisogna divulgare la cultura dell'aggregazione e del cooperativismo per rispondere alle difficoltà del management dell'impresa nei confronti dell'evoluzione del mercato.
Tutto ciò espresso in precedenza si rende necessario per  rispondere ai nuovi bisogni espressi e latenti di un consumatore medio-informato sempre più attento alle descrizioni contenute in etichetta, attento alla propria salute e alla sostenibilità  ambientale.  
Creare percorsi virtuali sotto l'aspetto alimentare, culturale e turistico (esempio la via dei vini, degli oli, dei formaggi, del turismo religioso etc...) per veicolare dalle zone costiere all'entroterra madonita il turista italiano e straniero.


4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione:
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche:
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale: No
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne:
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali:
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità:
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta: No
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole: No
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati:
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese:
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri: No
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale: No
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale:
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee: No
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui: No
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili: No
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali: No
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale: No
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC:
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.
Firmato Domenico Centanni
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Idee, proposte, suggerimenti / Verbale forum partenariale di Isnello: 07/05/2016
« Ultimo post da rdp il 13 Maggio 2016, 09:36:22 am »
In allegato il Verbale del Forum partenariale di Isnello
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Idee, proposte, suggerimenti / Verbale forum partenariale di Valledolmo: 05/05/2016
« Ultimo post da rdp il 13 Maggio 2016, 09:34:38 am »
In allegato il Verbale del Forum partenariale svoltosi a Valledolmo
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     Scheda proposte per P.A.L. 2014-2020    


1. INFORMAZIONI PROPONENTE
Cognome: Catalano
Nome: Donato
in qualità di: Rappresentante legale pro tempore
Ente/Associazione/Cooperativa/Altro: associazione per la tutela del ficodindia di Roccapalumba
Settore di attività: agricola
Indirizzo: via Leonardo Avellone 28
Città: Roccapalumba
Tel: 091 8215523
Cell: 3338374356
E-mail: lasiciliasenzaspine.roccapa@gmail.com
Persona da contattare e riferimenti telefonici: (se diversi dai precedenti)
Nome e Cognome: Gabriele Argento
Telefono: 3281030256

2. STRATEGIA DI SVILUPPO – TEMATISMI
Ai fini della costruzione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo indicare l'importanza attribuita agli ambiti segnando con una (X) la scelta (0 indica non importante e 5 indica molto importante)
1.Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali: 5
2.Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile: 5
3.Turismo sostenibile: 5
4.Cura e tutela del paesaggio dell’uso del suolo e della biodiversità: 3
5.Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio: 4
6.Accesso ai servizi pubblici essenziali: 5
7.Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali: 4
8.Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali: 4
9.Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale: 4
10.Reti e comunità intelligenti: 2

3. CRITICITA’ ESISTENTI E LINEE STRATEGICHE
CONTESTO DI RIFERIMENTO: SITUAZIONE LOCALE, RELATIVI FABBISOGNI E PROPOSTE MIGLIORATIVE
Descrivere sinteticamente le principali criticità e problematiche esistenti: Le principali criticità e problematiche esistenti nella nostra realtà sono la totale mancanza di idonee strutture atte a lavorare, trasformare, conservare e commercializzare i nostri prodotti agricoli
Indicare eventuali tipi di intervento che si rendono necessari e/o idee progetto (riportare in ordine di priorità ed allegare eventuali documenti tecnici relazioni, elaborati, …): L'intervento principale che potrebbe risolvere la totalità dei nostri problemi consiste nella realizzazione di una struttura che sia in grado di poter ricevere, lavorare, trasformare, conservare e commercializzare i nostri prodotti agricoli.

4. FABBISOGNI DEL TERRITORIO
Indicare a quale fabbisogno fa riferimento l'intervento proposto
F01 Supportare e potenziare il trasferimento della conoscenza e la diffusione dell’innovazione anche attraverso la cooperazione: No
F02 Sostenere interventi mirati di formazione e trasferimento di conoscenze e promuovere consulenze aziendali specifiche: No
F03 Incremento della redditività e del valore aggiunto del settore agricolo e forestale:
F04 Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extraagricole, in particolare per giovani e donne: No
F05 Promuovere l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e nelle zone rurali:
F06 Migliorare la tracciabilità del prodotto favorendo l’identificazione con il territorio e sostenendo le produzioni di qualità:
F07 Favorire l'integrazione tra i produttori e aumentare il livello di concentrazione dell'offerta:
F08 Incentivare la creazione di filiere e il collegamento diretto delle imprese agricole:
F09 Favorire l’adesione a regimi di qualità e la promozione e l’informazione dei prodotti di qualità sui mercati:
F10 Favorire l’accesso agli strumenti di gestione del rischio alle imprese: No
F11 Recuperare, tutelare e valorizzare gli ecosistemi agricoli e silvicoli, i sistemi colturali e gli elementi fisici caratteri: No
F12 Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale: No
F13 Conservare migliorare la qualità del suolo e difendere il territorio dal dissesto idrogeologico e dall’erosione superficiale: No
F14 Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterranee: No
F15 Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui: No
F16 Incentivare la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili:
F17 Aumentare l’efficienza energetica delle imprese agricole, agroalimentari e forestali:
F18 Ridurre le emissioni di CO2,limitare input energetici nella gestione aziendale, incrementare il carbonio organico nei suoli: No
F19 Migliorare le infrastrutture e i servizi alla popolazione nelle zone rurali anche attraverso strategie di sviluppo locale: No
F20 Rafforzare il sistema infrastrutturale, anche tecnologico e logistico e promuovere l’uso delle TIC: No
F21 Attivare strumenti di finanza a supporto degli investimenti realizzati nell’ambito del programma: No

Note: Le proposte sono indicative per la progettazione del nuovo P.A.L. e non risulteranno prioritarie in fase di attuazione, durante la quale ci si avvarrà delle modalità di selezione dei beneficiari che saranno specificate nel P.A.L. in conformità con quanto previsto nel P.S.R. SICILIA

I dati personali forniti dall'utente sono tutelati dalle Leggi 675/96 e 196 del 30 giugno 2003 (leggi sulla privacy), recanti disposizioni a tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e pertanto i dati forniti in questa scheda saranno utilizzati e trattati dal GAL ISC MADONIE secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente.
Firmato Donato Catalano
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