E’ previsto per venerdì 8 febbraio, presso il Centro culturale dell’ex Convento dei Padri Cappuccini di Geraci Siculo il laboratorio regionale: “Spazi pubblici e buone pratiche nelle città-territorio e a rete in Sicilia”, vi parteciperanno numerosi tecnici ed esperti e il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta. Un laboratorio che consentirà l’analisi dei 19 progetti presentati sul comprensorio Madonie-Termini e la formulazione di proposte programmatiche, tematiche e progettuali, da presentare a Roma, alla “Biennale dello spazio pubblico”. La kermesse si svolgerà a maggio ed è promossa dall`Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) e dall`ANCI, vuole progettare città inclusive, sicure e accessibili, governare beni comuni e definire in maniera innovativa il concetto di spazio pubblico in Italia. Il progetto è stato proposto dal Gal Madonie, la SO.SVI.MA. Spa, Imera Sviluppo 2010 ed il PIST “ Madonie- Termini” a organizzare il laboratorio e la tavola rotonda anche Antonio Giovanni Minutella.
Fitto il programma della giornata di studio che sarà coordinata da Bartolo Vienna, sindaco di Geraci Siculo e presidente del Gal Isc Madonie. Previsto il saluto del coordinatore del Pist “Città a rete Madonie-Termini”, Giuseppe Ferrarello, la relazione introduttiva sarà curata da Alessandro Ficile, presidente di Sosvima, seguiranno gli interventi di testimonials e imprenditori del territorio madonita.
Nella seconda sessione “Proposte per la Biennale dello Spazio Pubblico Inu” interverranno: Francesco Grimaldi, esperto sviluppo territoriale che coordinerà i lavori; Nicolò Savarese, commissione nazionale BISP Inu; Maurizio Carta, urbanista, docente Unipa, Marcello Panzarella, docente di progettazione architettonica Unipa, Lorenzo Ranzato, Inu Veneto, Rosario Schicchi, biologo naturalista dell’Università di Palermo e il professor Giuseppe Trombino, presidente di Inu Sicilia; Gaetano Gullo, dipartimento urbanistica Regione Sicilia e Ferdinando Trapani, Inu Sicilia.
Nel pomeriggio, dopo pausa pranzo, Aurelio Coppola, esperto sviluppo territoriale coordina la terza sessione dove si parlerà di nuova programmazione 2014-2020, previsti gli interventi di: Carlo Carminucci, direttore Isfort ed esperto mobilità urbana; Sabrina Lucatelli, del ministero per la coesione territoriale responsabile progetto aree interne; Carlo Ricci esperto governance dei processi di sviluppo locale; Salvatore Costantino, Unipa sociologo; Paolo Benvenuti, presidente itinerario culturale europeo Iter Vitis; Sebastiano Di Mauro, cooperazione euro mediterranea e Jesse Marsh, Atelier innovazione.
Chiuderà la kermesse, una tavola rotonda coordinata da Alessandro Ficile di Sosvima, alla quale prenderanno parte: Luca Bianchi assessore regionale all’economia, Felice Bonanno, dipartimento regionale programmazione, Sabrina Lucatelli, ministero coesione sociale, Fabio Mazzola, preside facoltà di economia Università di Palermo , Stefano Polizzotto capo segreteria tecnica presidente della Regione Sicilia, Nicolò Savarese, Commissione nazionale BISP INU. Le conclusioni sono affidate al Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta.
“L’idea – dichiara Bartolo Vienna sindaco di Geraci e presidente del Gal Isc Madonie – è raccogliere le migliori idee progettuali, pratiche virtuose necessarie a orientare i processi di trasformazione urbanistica e territoriale, volte ad assicurare migliori condizioni di vita, grazie a contributi su temi specifici: insediamenti storici e spazi della produzione agricola, progettazione e gestione della qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici, reti della mobilità ed energetiche; infrastrutture e spazi della “tradizione” e loro riuso; infrastrutture e servizi per le attività produttive, la fruizione turistica e il tempo libero, fruizione paesaggistico-ambientale, culturale e artistica contemporanea; ma anche e servizi “immateriali” - banda larga e smart communities o ancora modelli di sostenibilità economica e ambientale e modelli innovativi di governance dei processi di sviluppo territoriale. Sarà l’occasione – conclude Vienna - per fare il punto sulla nuova programmazione 2014/2020, grazie alla presenza dei responsabili del Dipartimento dello sviluppo e coesione del nucleo di valutazione del Ministero della coesione territoriale, l`Assessore regionale all`Economia e vari responsabili di Dipartimenti regionali”.

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